Per uso privato, l’acquisto di un defibrillatore può essere detratto dalle tasse IRPEF (Imposta sul reddito delle persone fisiche) per le spese sanitarie sostenute dal contribuente, nei limiti del 19% della spesa sostenuta. Inoltre è un bene che gode dell’iva agevolata al 4% per gli aventi diritto.
Per uso aziendale, l’installazione di un defibrillatore in azienda contribuisce al raggiungimento della riduzione del premio INAIL fino al 28%.
i professionisti potranno godere della piena deducibilità dei costi di formazione, e per alcuni corsi specifici è anche prevista l’esenzione IVA ai sensi del DPR 633/72.